Un pozzo, un palazzo, una famiglia
Pozzo Etrusco
La storia del Pozzo Etrusco di Perugia è legata imprescindibilmente a quella di Palazzo Sorbello e dei suoi proprietari che si susseguirono nel corso del tempo, i quali ebbero anche il possesso del pozzo, il cui accesso è dato da alcuni ambienti sotterranei dello stesso palazzo. Palazzo Sorbello, originariamente fatto costruire da Niccolò Montemelini nel XVI secolo ed eretto parzialmente su murature di origine etrusca, prese il posto di una torre e di tre abitazioni di epoca medievale.
Nel 1629 il palazzo fu acquistato da Diomede degli Oddi, per passare poi tra le proprietà dei Conti Eugeni di Perugia. Nel 1780, il Marchese Uguccione III Bourbon di Sorbello acquisì il palazzo dal Conte Antonio Eugeni, facendone la propria residenza principale e di conseguenza legandovi la proprietà del Pozzo Etrusco alla sua famiglia. Malgrado il possesso effettivo del bene, Uguccione III stabilì che tutti i residenti nella piazza avessero la possibilità di disporre liberamente dell’acqua del pozzo, senza doversi recare alle fontane pubbliche presenti nel centro storico.