Chiesa di San Francesco delle Donne
Museo Laboratorio di tessitura a mano Giuditta Brozzetti
Nei primi anni del XIII secolo la zona della cosiddetta Conca non era ancora circondata dalle mura e si presentava come un terreno roccioso parzialmente adibito alla coltura della vite e dell’olivo. Si trattava, dunque, di una zona riservata agli usi agricoli, con scarsa presenza umana, collocata appena fuori dalla cerchia muraria cittadina. È proprio qui che San Francesco, durante le sue predicazioni a Perugia, eresse un piccolo romitorio dove dimorarono sia lui che i suoi discepoli. Possiamo datare la fondazione di questo piccolo convento intorno all’anno 1212: ci troviamo quindi di fronte a uno dei primi e più antichi insediamenti francescani in Italia.
L’attuale denominazione San Francesco delle Donne deriva dal fatto che sin dal 1252 il convento fu ceduto dai francescani alle monache benedettine. Nel 1810 lo stesso convento venne, come altri, soppresso e la chiesa utilizzata come edificio industriale: ospitò la filanda del Conte Faina e la fabbrica di ceramiche artistiche “La Salamandra”, fino alla realizzazione del Laboratorio “Giuditta Brozzetti” nel 1996.