Natura/Utopia, l’arte tra ecologia, riuso e futuro

La mostra, a cura di Marco Tonelli, è ospitata nelle sale di Palazzo Baldeschi fino al 3 novembre 2024.

Natura/Utopia, l’arte tra ecologia, riuso e futuro vuole conciliare due opposti, la reinvenzione del rapporto natura e artificio ed il riuso di materiali legati a progetti urbanistico/domestici che guardano a una natura in continua mutazione. In mostra oltre quaranta opere di artisti di fama internazionale. Come Pascale Marthine Tayou, Kaarina Kaikkonen, Paolo Canevari e Gonçalo Mabunda che utilizzano il riuso nell’ottica della creazione di un’opera d’arte sostenibile, salva dal deperimento ma che nello stesso tempo evita la reintroduzione nell’ambiente di elementi nocivi e inquinanti. O come Giuseppe Penone, Davide Benati, Piero Gilardi, peter campus, Ugo La Pietra e Loris Cecchini che immaginano nuovi approcci e modalità di studio e relazione tra uomo e ambiente naturale anche in senso visionario, o Nicola Toffolini e Giuliana Cunéaz, artista che in modo virtuale e altamente tecnologico arriva perfino a far immaginare una sorta di altra natura, quasi in proiezione fantascientifica creatrice di nuovi mondi, pianeti e nature o ancora come Gianfranco Baruchello, che tra gli anni ’70 e ’80 aveva lavorato la terra come fosse un’opera d’arte.

Per info e per partecipare alla visite guidate:
palazzobaldeschi@fondazionecariperugiaarte.it
Tel. 0755734760 (in orario di apertura museo: Mart-ven: 15:00-19:30, Sabato e domenica: 10:30-19:30)

Cookie settings